Chiarimento

1. in relazione alla tabella dei criteri discrezionali (D) a pag. 23 del Disciplinare della gara in oggetto, al punto “Proposta Progettuale” (15 punti), in cui si chiede una “Descrizione della proposta progettuale che tenga conto del generale contesto territoriale ed ambientale in cui vanno inserite le opere da realizzare, con l’eventuale proposizione di tavole e/o simulazioni che diano indicazione della qualità progettuale” si chiede quanto segue. Non ritiene codesta stazione appaltante che tale dicitura potrebbe essere interpretata come la possibilità di produrre in fase di gara elaborati progettuali (paradossalmente anche il progetto completo) in misura tale da snaturare la procedura di gara configurandosi invece come qualcosa di simile una procedura concorsuale ma senza alcuna forma di premio per i partecipanti?

2. Nella tabella dei criteri discrezionali (D) a pag. 23 del Disciplinare della gara in oggetto, al punto “Proposta Progettuale” (15 punti), si chiede una “Descrizione della proposta progettuale che tenga conto del generale contesto territoriale ed ambientale in cui vanno inserite le opere da realizzare, con l’eventuale proposizione di tavole e/o simulazioni che diano indicazione della qualità progettuale”. Premesso che di tali “tavole e/o simulazioni” non si fa cenno al precedente art. 16 punto B) del medesimo documento in cui si afferma quanto segue: “La relazione descrittiva deve essere composta da massimo n. 8 facciate in formato A4 , con massimo 40 righe per facciata, con scrittura carattere Arial 11 punti”. Si chiede di fornire chiarimenti in merito alla natura di tali elaborati (numero formato ecc.) o se invece tali elaborati debbano essere ricompresi nelle otto facciate di cui sopr